Il club interista emanò poi un duri

Il club interista emanò poi un durissimo comunicato in cui criticò aspramente il comportamento della Pro Vercelli e dei suoi tifosi, giudicandolo gravemente antisportivo e minacciando di dichiarare l'anno dopo forfait ad ogni partita contro i vercellesi, e di chiedere a tutte le altre squadre di fare altrettanto.[2]

Lo stesso giorno della partita la Pro Vercelli, su suggerimento di un socio del Milan, presentò ricorso alla Federazione per la presunta posizione irregolare del giocatore neroazzurro Ermanno Aebi, cittadino svizzero ma spacciato, secondo i vercellesi, dall'Inter per italiano: se il ricorso fosse stato accolto, l'Inter avrebbe perso a tavolino Inter-Torino del 3 aprile e lo stesso spareggio per il titolo e ciò avrebbe consegnato il titolo alla Pro.[8] Il ricorso venne però respinto, con la motivazione che, pur essendo Aebi svizzero «è di nascita italiana e in Italia dimora dalla sua nascita - salvo una breve interruzione per causa di studio - ciò che gli permette di non cadere in incompatibilità col disposto degli articoli [del regolamento]».[2][9]

Il 1º maggio la Federazione punì la Pro Vercelli, squalificando i suoi calciatori per l'intero anno 1910, oltre ad inibirli dalla Nazionale e a sanzionarli con una multa di 200 lire a testa, per aver fatto giocare la quarta squadra nonostante non potesse «subordinare le gare di campionato ad altre gare in­dette da società o da enti privati» e per avere «incitato i suoi giuocato­ri a beffarsi degli avversari, dando così nessun esempio di correttezza sportiva, né verso gli avversari, né verso i propri giuocatori».[2][9][10][11] La condanna, tuttavia, venne in seguito ridotta.

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Il club interista emanò poi un durissimo comunicato in cui criticò aspramente il comportamento della Pro Vercelli e dei suoi tifosi, giudicandolo gravemente antisportivo e minacciando di dichiarare l'anno dopo forfait ad ogni partita contro i vercellesi, e di chiedere a tutte le altre squadre di fare altrettanto.[2]Lo stesso giorno della partita la Pro Vercelli, su suggerimento di un socio del Milan, presentò ricorso alla Federazione per la presunta posizione irregolare del giocatore neroazzurro Ermanno Aebi, cittadino svizzero ma spacciato, secondo i vercellesi, dall'Inter per italiano: se il ricorso fosse stato accolto, l'Inter avrebbe perso a tavolino Inter-Torino del 3 aprile e lo stesso spareggio per il titolo e ciò avrebbe consegnato il titolo alla Pro.[8] Il ricorso venne però respinto, con la motivazione che, pur essendo Aebi svizzero «è di nascita italiana e in Italia dimora dalla sua nascita - salvo una breve interruzione per causa di studio - ciò che gli permette di non cadere in incompatibilità col disposto degli articoli [del regolamento]».[2][9]Pada 1 Mei Federasi dihukum Pro Vercelli, disqualifying para pemain sepak bola untuk tahun 1910, serta sebagai menghambat mereka dari tim nasional dan dihukum dengan denda 200 lire, karena harus bermain tim keempat meskipun tidak "bawahan Kejuaraan kompetisi untuk tender lainnya disebut oleh perusahaan atau entitas swasta" dan memiliki "menghasut pemain untuk mengolok-olok lawan Anda Jadi ada contoh dari kebenaran, atau terhadap lawan atau untuk para pemain '. [2] [9] [10] [11] kalimat, namun, kemudian dikurangi.

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Klub Inter kemudian mengeluarkan pernyataan yang keras di mana ia mengkritik tajam perilaku Pro Vercelli dan penggemarnya, menilai serius tidak sportif dan mengancam untuk menyatakan tahun setelah forfeit setiap pertandingan melawan Vercelli, dan meminta semua tim lain melakukan hal yang sama. [2] Pada hari yang sama dari permainan Pro Vercelli, atas saran seorang anggota Milan, mengajukan banding ke Federasi karena diduga ilegal Pemain neroazzurro Ermanno Aebi, warga Swiss tetapi ditakdirkan, menurut Vercelli, Inter untuk Italia jika banding berhasil, Inter akan kehilangan sekitar meja Inter-Torino pada 3 April dan play-off untuk judul dan yang akan menyerahkan gelar kepada Pro [8] banding tersebut namun ditolak, dengan. tanah itu, meskipun Aebi Swiss "lahir dan Italia di Italia pulang dari kelahirannya - kecuali gangguan singkat karena untuk belajar -. apa yang tidak dapat jatuh ke ketidaksesuaian dengan ketentuan artikel [peraturan]" [2 ] [9] Pada tanggal 1 Mei, Federasi menghukum Pro Vercelli, mendiskualifikasi pemainnya untuk setahun penuh 1910, selain menghambat mereka dari tim nasional dan menghukum dengan denda 200 lira masing-masing, karena ia tidak bermain tim keempat meskipun bisa "membuat liga untuk tender lainnya yang dikeluarkan oleh perusahaan atau badan swasta" dan memiliki "menghasut penjudi untuk mengejek lawan, sehingga tidak memberikan contoh sportif, baik terhadap lawan, atau untuk penjudi mereka ' . [2] [9] [10] [11] Kalimat Namun, kemudian berkurang.